Riprendo l'invito di Claudio Procesi (discussione documento programmatico), riservandomi di mettere qualcosa sul blog quando si aprirà la discussione: 1) commenti al documento: di base sono d'accordo, discuterei alcuni dettagli operativi per evitare punti irrealizzabili (?), ma andiamo avanti. 2) aggiunte al documento: Tutti i paesi del mondo hanno una qualunque prova che valuta le competenze necessarie per accedere ad i Corsi universitari. Noi, in pratica, no. Lo ritengo un punto essenziale. Discutiamone, io contribuisco con circa 8 anni di esperienza sulle prove di autovalutazione in matematica e lingua italiana fatte sulle matricole di SMFN, Ingegneria e Scienze Statistiche della Sapienza (circa 4000 studenti l'anno). 3) Chi contattare. Qualche idea: Persone "di scienza" italiani, che possono parlare,scrivere, andare in TV : Umberto Veronesi Giorgio Parisi, Persone "di scienza" stranieri: Luca Cavalli Sforza, Ermanno Bencivenga (filosofo). "Politici" di scienza: Ignazio Marino, Walter Tocci, Giovanni Bachelet (ma starebbe fra gli scienziati se non fosse parlamentare) Inoltre contatterei colleghi e persone di cultura dell'area filosofica che mi sembrano essere sensibilmente vicini a noi, nei principi. E attenzione alla partecipazione a incontri televisivi, interviste, o simili: se non si conosce bene il mezzo e le tecniche si rischia di fare un flop dannosissimo. Metteremo, se Claudio è d'accordo, un piccolo vademecum in rete ad usum "Televisioni" . carlo cosmelli