2008/12/23 benedett@dm.unipi.it:
Ho guardato la tabella degli stipendi di Firenze, indicata da Alessio. Qui si distingue tra *(stipendio) totale lordo annuo* (sesta colonna che, conteggiando anche la tredicesima, fornisce dati compatibili con quello che dice Claudio - e che tutti sperimentiamo), e *costo totale annuo* (ultima colonna). Evidentemente si tratta di costi aggiuntivi che non compaiono gia' come trattenute sui nostri cedolini. La distinzione e' importante perche' la
I costi aggiuntivi sono i contributi INPS per la previdenza (l'imposizione fiscale in Italia e' congegnata apposta per confondere il contribuente). A grandi linee il sistema prevede:
- l'imponibile IRPEF e' il lordo in busta paga meno circa 9.5% del lbp stesso (contributi sanitari o IRAP) - il costo totale del lavoro include in aggiunta al lbp il 33% del lbp stesso come contributi INPS
Alla fine di tutto, l'imponibile IRPEF e' circa il 68% del costo totale del lavoro. Se 98000 e' l'imponibile IRPEF, il costo totale del lavoro dovrebbe essere 144000.
Chi fosse interessato ad una mia un po' logorroica investigazione sulla tassazione del lavoro dipendente puo' leggere http://www.noisefromamerika.org/index.php/articoli/938, dopo "Calcoli aggiornati sull'aliquota marginale IRPEF".
Cordialmente, -- Alberto Lusiani ricercatore di fisica SNS