Vi allego la delibera uscita in data di oggi dal SA di Firenze, in merito alla posizione assunta dall'Ateneo di Firenze sulla finanziaria e sul DdL Gelmini
Lucia Magnelli
Disegno di legge Gelmini, mozione del Senato accademico Continua la mobilitazione in Ateneo Proseguono le attività di sensibilizzazione sul disegno di legge Gelmini e continua la mobilitazione dell'Ateneo, in particolare nelle settimane in cui il provvedimento sarà all'esame della Camera dei Deputati. Lo annuncia la seguente mozione, approvata oggi dal Senato Accademico.
"Il Senato Accademico dell'Università degli Studi di Firenze, preso atto del dibattito parlamentare sul Disegno di legge in materia di "Organizzazione e qualità del sistema universitario, di personale accademico e di diritto allo studio", ribadisce anzitutto la necessità di una politica di rifinanziamento del sistema universitario statale. Una politica che parta con chiarezza dal pieno recupero dei drastici tagli previsti per il 2011 e gli anni successivi al Fondo di Finanziamento Ordinario e al Fondo per il Diritto allo Studio Universitario.
Il Senato afferma inoltre che è indispensabile una reale e coerente riforma dell'Università con la finalità di salvaguardare il ruolo pubblico del sistema universitario.
Per questi motivi il Senato Accademico ritiene che in caso di approvazione del Disegno di Legge senza adeguato rifinanziamento del sistema universitario e soprattutto senza l'impegno del Ministero per un processo di riforma sostanziale e organica dell'Università che tenga conto delle istanze del mondo accademico in tutte le sue componenti, non risulterà possibile proseguire in maniera adeguata il lavoro di programmazione, gestione e amministrazione dell'Ateneo.
Il Senato Accademico ritiene che, in tale scenario, tutti coloro che ricoprono una carica istituzionale all'interno dell'Ateneo fiorentino dovrebbero valutare l'ipotesi di forti forme di dissenso che prevedano anche la rimessione dei propri incarichi. Tali forme saranno tanto più efficaci quanto più siano condivise da altri Atenei.
Il Senato Accademico dichiara lo stato di mobilitazione dell'Ateneo, che proseguirà con iniziative di sensibilizzazione sulla situazione attuale del sistema universitario statale, concentrate, in questa prima fase, nella settimana di discussione alla Camera del Disegno di Legge sull'Università.
Il Senato Accademico ritiene opportuno, inoltre, proseguire l'attività avviata con la Conferenza d'Ateneo dell'8 giugno 2010 e con l'Assemblea d'Ateneo del 5 novembre 2010 e auspica che le Facoltà - grazie alla costituzione di apposite e qualificate rappresentanze e attraverso un coordinamento d'Ateneo - determinino obiettivi e proposte tese a delineare un nuovo percorso per la riforma dell'Università.
In quest'ottica, il Senato Accademico propone che nella settimana di discussione del Disegno di Legge alla Camera, i Presidi e i Consigli di Facoltà promuovano e agevolino le iniziative che verranno portate avanti da tutte le componenti dell'Ateneo, anche attraverso attività diverse da quelle ordinarie".