Caro Caludio, non potrei essere piu' d'accordo con te in merito alla tua analisi qui sotto. Cari saluti a tutti. Giancarlo Rossi (ToV)
io temo che molti di voi non capiscano il punto della questione che va la di la di parentopoli.
Il problema e` che tutta questa riforma ed anche i decreti precedenti sui concorsi sono ispirati ad una logica punitiva, basata su una campagna di stampa di delegittimazione che parte certamente da scandali reali, ma forse neppure dai veri scandali della Universita`, solo quelli piu appariscenti.
Quando pero` si inizia a prendere una logica punitiva si creano le condizioni per il trionfo della mediocrita`, che a mio avviso e` il pericolo maggiore che corre l'Universita` in questi frangenti. Infatti ora non meravigliatevi del CEPU dove peraltro non vedo come si possa evitare la superparentopoli visto che si tratta di attivita` private.
Questa e` la parte piu evidente della mediocrita`, poi c'e` quella nostra.
Io non so se queste norme punitive possono frenare gli scandali, ho i miei dubbi, quello di cui sono certo, anche perche' lo sto vivendo drammaticamente sulla mia pelle con un concorso di ricercatore di cui sono presidente, e` che le norme punitive distruggono sicuramente l'eccellenza