Vi segnalo questa iniziativa.
Ho scritto all'organizzatore aderendo alla petizione e segnalandogli a mia volta la nostra iniziativa. Continuo a pensare che, nella sostanziale ignavia dei Rettori, l'autoorganizzazione e il coordinamento dal basso siano le uniche possibilità che abbiamo a disposizione.
Ho visto che siamo arrivati a più di 1850 firme. Mica male! Comunque sto continuando a segnalare la cosa ovunque mi sia possibile.
Saluti,
Maurizio Tirassa
Il giorno 25/giu/10, alle ore 15:04, Marco Unito ha scritto:
Vi segnalo questa iniziativa contro i tagli all'univesità sottoscritta, per ora, da 100 docenti in tutta Italia e partita da Torino. Mi sembra in linea con la nostra posizione: Marco Neppi
Cento professori contro i tagli all'università
http://giannivattimo.blogspot.com/2010/06/cento-professori-contro-i-tagli.ht...
25-06-2010, /La Repubblica/ Cento professori contro i tagli all'università
Uno sciopero di tutti i docenti. La sospensione delle sedute di laurea e il rinvio dell'inizio delle lezioni: cento professori hanno firmato un duro appello "In difesa dell'Università", chiedendo ai loro colleghi accademici di rompere il silenzio e facendo autocritica contro l'atteggiamento "smarrito e silenzioso" tenuto fin qui a fronte di una campagna "devastante, carica di disprezzo e di irrisione", che mira a cancellare non solo l'università pubblica ma la stessa cultura italiana. A promuovere l'iniziativa sono stati due filosofi, Claudio Ciancio e Federico Vercellone, e un giurista, Mario Dogliani, che hanno già trovato l'adesione di numerosi colleghi -- oltre cento -- tra i quali Gustavo Zagrebelsky, Gianni Vattimo, Sergio Givone, Leonardo Samonà e molti altri docenti nei principali atenei italiani. (v.s.)
From: Daniela Steila daniela.steila@unito.it To: marco.neppi@unito.it Subject: Re: Sciopero Date: Fri, 25 Jun 2010 18:21:15 +0200
In relazione all'appello a cui faceva riferimento Marco Neppi, mi permetto di segnalare che eventuali adesioni possono essere indirizzate direttamente a Claudio Ciancio (claudio.ciancio@fastwebnet.it) che si sta facendo carico di raccoglierle. A presto, Daniela Steila