Ho un dubbio, generato dalla domanda di RB sulla valutazione degli effetti negativi... L'analisi non è semplice e andrebbe fatta con calma; ma veramente vogliamo discutere punto per punto, cercando di mettere su una difesa degli enti su cui sappiamo qualcosina in più, quando è chiaro che questa manovra, creata in pochi giorni, da persone spesso incompetenti ed ignare delle realtà del paese, verrà votata quasi alla cieca? Per salvarne qualcuno più fortunato o noto? Non pensate sarebbe il caso di rifiutarsi di fare una difesa dei singoli istituti? Qualcuno ha fatto il conto dei "risparmi"....sono trascurabili, credo. In alternativa si potrebbero prendere ad esempio alcuni istituti o enti culturali di altissimo livello, per mostrare la follia e l'inutilità dell'operazione, chiedendo quindi il blocco di questo tipo di operazione, a fronte per esempio di un taglio pressoché nullo di altre spese (vedi spese militari o rinuncia alle entrate dovute ad un recupero delle evasioni...tanto per dirne due).
Se no temo che tutto si risolverà in un taglio ridotto, non certo nell'eliminazione dell'articolo in toto come è avvenuto per le provincie, che hanno ben altro peso elettorale. carlo cosmelli