Cari colleghi, l'argomento "quanto costiamo" ha coperto quasi il 90% di tutti gli interventi delle ultime due settimane. Ora suppongo sia chiaro a tutti che esistono tre "stipendi": il netto che riceviamo, il lordo che comprende la tasse che paghiamo, e il totale per l'amministrazione che comprende anche gli oneri aggiuntivi. Non pensate che ora potremmo dedicarci a qualcos'altro? In ogni caso io non penso che eventuali cambiamenti normativi, organizzativi o fondativi avranno qualche influenza sul MIO stipendio. Non mi interessa. Parto dal punto che lavoriamo per i nostri figli o le nostre matricole. O no? Riguardo al contattare persone "schierate": ritengo che tutti noi siamo "schierati" e non possiamo non esserlo se pensiamo di incidere sulla nostra società, ma penso che lo schieramento, unito al buon senso ed al senso dello stato, non impedisca di collaborare con persone di diversa estrazione politica. Come ultima cosa. Piero Angela ha avuto il coraggio di andare in televisione e "comunicare" le valutazioni fatte dal WHO sull'omeopatia, in seguito a cui è stato dendunciato dai "medici" omeopati italiani, e dopo 10 anni ha vinto la causa; che fino ad ora non mi risulta abbia detto fesserie nei suoi programmi, a differenza di tanti pseudo-scirnziati. Che ha una società privata che produce ,traduce o monta documentari scientifici, venduti poi a televisioni italiane ed estere, e che è libero di "assumere" suo figlio, se poi prodece qualcosa di buono. Il conflitto di interessi parentali in una ditta privata non mi pare che esista. Se poi lo si disdegna in quanto "non accademico". Fate voi. carlo cosmelli dipartimento di fisica della sapienza