Cari amici,
non credo sia il caso di lasciarsi risucchiare in una logica di "fascia". Il danno fatto è ormai tale, che solo con la collaborazione di tutte le forze interne, se intenzionate a "guardare oltre", si può sperare di invertire davvero la tendenza. L'attuale abusato concetto di "meritocrazia" senza averne definito le regole, a priori e con sufficiente anticipo, premia essenzialmente coloro che hanno precostituito i "titoli" necessari a coprire con la parola "meritocrazia" uno spregiudicato uso della ricerca scientifica al fine di aumentare i propri parametri bibliografici. Serve, secondo me, grande coesione e forte volontà per stabilire poche regole, ma certe e "protette da cambiamenti e innovazioni", almeno per il tempo necessario a consentire ai candidati di qualunque fascia di docenza (con paragonabili capacità) di potersela giocare ad armi pari. Un caro saluto a tutti
Carlo Franchini
Ordinario di Chimica Farmaceutica e Tossicologica Facoltà di Farmacia Via Orabona 4,70125 Bari (Italy);
-----Messaggio originale----- Da: universitas_in_trasformazione-bounces@mail.dm.unipi.it [mailto:universitas_in_trasformazione-bounces@mail.dm.unipi.it] Per conto di anna painelli Inviato: martedì 9 novembre 2010 8.22 A: laura.sacerdote@unito.it Cc: Forum "Università e Ricerca" Oggetto: Re: [Universitas_in_trasformazione] coordinamento naz associati
Sono d'accordo in linea di principio, però quello che passa al grande pubblico è che i ricercatori protestano. Forse ora anche gli associati. Gli ordinari no. Tanto che la legge viene fatta passare anche come legge pro-ordinari. Per questo uscire fuori come PO non sarebbe male. I PA si sono già organizzati. Noi cosa facciamo? restiamo a guardare? il rischio è quello di venire additati (come categoria) come quelli che tutto sommato sono favorevoli alla legge perchè in fondo ci guadagnano...
Lo so che non è vero, lo so che abbiamo intrapreso altre iniziative... ma quanto di successo? Purtroppo la carta delle dimissioni non è stata giocata bene (con l'eccezione notevole di Torino).
Ora certo che si dovrebbe andare tutti insieme, ma far uscire un documento di ordinari (se siamo in grado di raccogliere MOLTE adesioni) potrebbe dare un contributo, credo.
saluti anna
On Tue, 2010-11-09 at 07:55 +0100, Laura Sacerdote wrote:
Mi sembra veramente un'idea balzana: a ognuno il suo coordinamento, che facciamo difendiamo ciascuno il suo piccolo orto? Piu' ci dividiamo meno visibili saremo. Le soluzioni devono essere condivise.
Laura
2010/11/9 anna painelli anna.painelli@unipr.it buongiorno:
segnalo la nascita di un coordinamento nazionale di associati contro il ddl gelmini: http://www.professoriassociati.it/ non sarebbe male riuscire a fare qualcosa di simile come PO. saluti anna -- Anna Painelli Parma University Dip. Chimica GIAF Parco Area delle Scienze 17/A 43124 Parma, Italy tel: +390521905461 fax: +390521905556 email: anna.painelli@unipr.it _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
-- Laura Sacerdote Dipartimento di Matematica Università di Torino Via Carlo Alberto 10 10123 Torino, Italia tel. +39 0116702919 fax +39 0116702878 http://www.dm.unito.it/personalpages/sacerdote/