si potrebbero associare ai PRIN anche parte dei finanziamenti per i dottorati.
LA SCADENZA?
Io avevo proposto di arrivare ad un documento, ance se magari e` solo una bozza di proposta, entro la meta` gennaio e di mandarlo a TUTTI (i docenti universitari) per poter, su quella base, ampliare le adesioni, e magari i partecipanti alla mailing list e/o al blog.
Ora a meno che qualcuno non abbia una mailing list di TUTTI, una strategia e` di cercare di farsi una mailing list dei direttori di Dipartimento a cui chiedere di inviare il documento ai colleghi, qualcuno aveva dato qualche disponibilita` a farla (la mailing list dei direttori di dipartimento) ma al momento ho completamente perso il controllo di questa operazione. Io francamente non vorrei imbarcarmici da solo, se dividiamo i compiti (ad esempio per universita` o per universita` e Facolta` ma allora non so se ci riusciamo) magari non e` troppo onerosa.
Forse ho una mailing list dei membri della Unione Matematica Italiana e potrei usarla.
Io posso, se volete, coordinare le vostre eventuali disponibilita`, pero` lunedi parto e per una settimana circa me ne sto in vacanza e dubito di potere occuparmi di queste cose, se ne riparla dopo il 5 gennaio. claudio
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Procesi A parte che non capisco la proposta di abolire tutti i SSD e poi si crea un SSD per matematica, uno per scienze (e chi c'entra ?) ecc. ecc. ed io che sono un chimico vado in quello ? E' vero che non sono convinto sull'abolizione dei SSD se non vedo qualcosa di alternativo. Direi che si fa il gioco di rafforzare i gruppi grossi che già oggi riescono a gestire tutto o quasi tutto. Se può servire posso inviare per e.mail una proposta a tutti i docenti (compresi quindi anche i ricercatori del SSD CHIM/04 e CHIM/05) che sono circa 150 persone. Buon lavoro Piero Frediani
CERCHIAMO DI CAPIRCI, a meno che mi sfugga qualche nuova legge, vale quella di
http://www.miur.it/atti/2000/dSettori.htm
li la matematica e` divisa in 10 ssd e la chimica in 12, non li ho contati tutti ma mi pare che lo scibile e` diviso in circa 300 ssd, ognuno con i suoi capibastoni o piccoli feudatari. Quindi ragioniamo sui fatti. Le Mathemaical reviews, classificano la matematica in 97 grandi parti, e molte di queste sono sovrapponibili a piu` di uno dei 10 settori italiani che rappresentano solo la nostra storia e non hanno ormai alcuna ragione scientifica di esistere, sono difesi a spada tratta dai piu grossi ssd ovviamente, che se sciolti perderebbero alcuni poteri di controllo della matematica. L'international congress of mathematicians (ICM) divide la matematica in 20 parti etc. Queste sono scelte scientifiche e non politiche. Per fare un esempio in Italia si scandalizzarono quando io, professore di Algebra e quindi considerato incompetente in Geometria (certamentenon potevo stare in una commissione di concorso), venni invitato alla sezioni di Geometria Algebrica dell ICM 1078.
Mi ricordo ci fu una riunione in cui sostenevano (alla sovietica) che la delegazione all' ICM avrebbe dovuto essere scelta a livello nazionale e non internazionale in modo da controllare i raggruppamenti disciplinari, per fortuna il potere italiano sull'ICM era ZERO Io mi immagino che anche nelle altre discipline la cosa sia simile.
Io vorrei un unico settore invece di 10 per la matematica, e` un cambiamento notevole e non c'entra la chimica. Certo la mia implicazione e` anche un unico settore per la chimica. Poi quando si fanno i PRIN ci dovranno essere esperti dei vari sottosettori o trasversali ai sottosettori che allora vanno definiti in base a parametri scientifici che possono anche variare con il tempo (dagli scienziati e non dai burocrati) senza fare delle leggi apposite etc. ma quando si parla di posti si decide tutti insieme senza barriere fra 01/02/03 etc..
Chiaramente questo si lega al problema della abolizione dei concorsi, in modo che un Dipartimento di Chimica, se lo desidera, chiama un Fisico o un Biologo per lanciare magari un progetto interdisciplinare, senza legarsi al carro di un settore concorsuale che magari non esiste (gli scienziati a cavallo fra due settori usualmente sono scaricati da entrambi perche' non fanno parte di nessuna lobby) o su cui non ha alcuna influenza. Le varie cose si tengono insieme ovviamente.
Abolire concorsi e s.s.d. (che sono funzionali ai concorsi)!!
Questa almeno e` la mia idea, poi ovviamente come tutte le idee se pervertita puo anche portare a ulteriori guai, magari la matematica diventa solo Analisi!! la chimica solo chimica inorganica etc.. Ma io non sono un amante della difesa burocratica delle posizioni, penso che sul lungo tempo sia perdente mantenere l'assetto attuale, anzi penso che gia` abbiamo perduto da parecchi anni.
E` vero che Giacometti vorrebbe proprio accorpare tutto (credo che il suo sia il punto di vista di una persona che ha lavorato sia in chimica che in biologia e non le vuole tenere separate) ma non so poi esattamente quali implicazioni vuole avere.
Comunque la questione e` : a che servono i settori? Ti risulta che in america esistono i settori? certo l'NSF e` divisa in settori ma questi non hanno implicazioni legali sulla politica accademica delle universita` sono solo divisioni scientifiche. Non implicano se tu puoi stare in una commissione di concorso o meno, certo li non ci sono i concorsi!!! e` chiaro che tutte le cose poi si infilano una dietro l'altra.
La questione e` di vedere organicamente come cambiare la gestione attuale della scienza che mortifica tutte le competenze interdisciplinari e rinchiude gli scienziati in recinti assurdi e crea dei padroni di settore.
Poi ovviamente un Dipartimento potra` essere piu` orientato verso un aspetto della matematica o della chimica, pero` se quella particolare parte della scienza si trasforma o decade e` piu` facile cambiare e adattarsi alle trasformazioni della scienza. Questo lo fanno gli scienziati e non i burocrati o i politici come adesso. Credo che sia una questione CRUCIALE.
spero almeno sia chiaro il mio punto di vista
claudio
On Dec 27, 2008, at 9:46 PM, Piero Frediani ICVBC wrote:
Procesi A parte che non capisco la proposta di abolire tutti i SSD e poi si crea un SSD per matematica, uno per scienze (e chi c'entra ?) ecc. ecc. ed io che sono un chimico vado in quello ? E' vero che non sono convinto sull'abolizione dei SSD se non vedo qualcosa di alternativo. Direi che si fa il gioco di rafforzare i gruppi grossi che già oggi riescono a gestire tutto o quasi tutto. Se può servire posso inviare per e.mail una proposta a tutti i docenti (compresi quindi anche i ricercatori del SSD CHIM/04 e CHIM/05) che sono circa 150 persone. Buon lavoro Piero Frediani
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