Mi pare che l'entrare nel merito su argomenti importanti sì, ma di dettaglio, sia la cosa da non fare in questo momento. Quel che dobbiamo fare è organizzare un convegno mirato su precisi argomenti, che sono già stati indicati in questi messaggi che ci siamo scambiati. Io terrei fuori dal nostro dibattito sia personaggi che solo per eufemismo definisco controversi, come il nominato Beppe Grillo, ed anche il neo laureato a Torino Petrini, che non può esser considerato un esperto di alimentazione, nè di economia, nè di climatologia, nè di genetica delle popolazioni: qualunque significato si voglia attribuire alle lauree ad honorem. Auguriamoci un buon 2009, che seppellisca il 2008! Giorgio Forti, Biologo, Facoltà di SFMN, Univ. degli Studi di Milano
At 10.35 25/12/2008, Carlo Cosmelli wrote:
Vedo dagli ultimi mail che si cominciano a dare giudizi di merito sulle persone. Neo-accademici come Petrini o possibili canali per i media come Beppe Grillo. Credo che bisogna distinguere i due casi: Petrini è libero di dire ciò che vuole, ma non sono molto d'accordo con Paolo Acquistapace che eleva Petrini a difensore della "biodiversità" contro gli "ogm". Attenzione: le specie vegetali commestibili nel mondo sono 80'000, l'uomo oggi ne usa 25, La riduzione della biodiversità è un fenomeno sociale ed economico che va avanti da 4000 anni, imputarla agli OGM, da parte di chi ci lavora (Petrini) è molto discutibile, ma è un suo diritto. Caso Grillo: doppia attenzione, sul suo sito ci sono articoli allarmanti sulla cottura delle uova fatte con i cellulari, (l'origine è un articolo satirico scozzese del 2001). Invitato a chiarire che l'articolo era una bufala, si è rifiutato di farlo, ma la gente continua ad avere paura. Tenete conto che, essendo classificato come "comico", Grillo non è soggetto al dovere di rettifica, non dando "informazioni". Penso che, anche se sicurmanete dal lato mediatico potrebbe bucare i video, è troppo pericoloso affidarsi a persone come lui, il fatto poi che giusto dopo che è stato pubblicato il suo reddito (4'000'000 di euro) abbia deciso di spostare la sua residenza fiscael a Lugano...mi disturba un po'. Capisco che questo mio discorso sa di censura, ma pensate alla riunione di Piazza Navona sulla difesa della legalità: Grillo e la Guzzanti hanno stravolto il significato della manifestazione e reso inutile il lavoro fatto. Prima o poi dovremo decidere insieme a chi vogliamo combattere. carlo cosmelli
-- .................................. Anche se tutti, io no.
Prof. Carlo Cosmelli Dipartimento di Fisica Università La Sapienza P. A. Moro 5 00185 Roma, Italy tel. + 39-06-4991-4216 lab. + 39-06-4991-4279 fax. + 39-06-4957- 697 www.roma1.infn.it/exp/webmqc/cosmelli.html _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
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Cari tutti,
forse devo fare alcune precisazioni su Grillo, gli stipendi, e le scadenze, solo per chiarezza, che alcune cose che ho scritto potrebbero aver generato confusione. Ma la cosa importante secondo me e' quella delle scadenze, quindi chi ha fretta legga solo il punto 3 (o non legga nulla, tanto credo di dire cose piuttosto ovvie).
1. GRILLO Anche se a me sta simpatico e mi fa ridere, NON considero Grillo il nostro portabandiera ideale (e manco Letta se e' per questo) e NON credo che dovremmo affidarci a lui. Quel che mi aspettavo facendo questo nome e' di ricevere valide controproposte concrete: tipo, Grillo nooooooo, ma Tizio Caio si'! Ce ne sono?
2. STPENDI NON credo che siamo IN MEDIA sottopagati, ma credo che siano sottopagate le ECCELLENZE (quindi non io), di un fattore che rischia di tenerle lontane dall'Italia: oltre allo stipendio, le eccellenze hanno dei bonus all'estero (segretarie personali, laboratori e gruppi di ricerca con progetti a lungo termine)... Questa differenza nelle eccellenze non e' solo a livello di full professor o professore ordinario (dove 100K italiani si confrontano con 300K USA, per le eccellenze) ma anche a livello iniziale (dove 1000 euro al mese si confrontano con 50 o 60,000$ l'anno). Ovviamente, il problema e' che in Italia le eccellenze prendono quanto tutti gli altri... Capisco pero' che questo sia un problema spinoso e forse irrisolvibile al momento. Mi fa pero' ridere che i giornalisti si scandalizzino per 100K.
3. SCADENZE Questo secondo me e' il punto fondamentale, e non posso credere che la cosa da fare sia lasciar perdere i dettagli e organizzare un convegno mirato: siamo tanti, con troppi convegni a cui andare e troppi impegni da coordinare. Io credo serva una proposta definita, eventualmente da aggiustare o criticare, ma da rendere pubblica presto.
C'e' qualcuno che voglia proporre una scadenza?????
Secondo me una qualsiasi proposta concreta dovrebbe, al di la' del principio generico Cooptazione+Valutazione, fissare almeno i seguenti punti (in ordine sparso):
- Vogliamo regole diverse per settori diversi? E finanziamenti diversi?
- Vogliamo ridistribuire gli stipendi in base a meriti scientifici e/o didattici? Quanto? Legare la didattica ai meriti scientifici? Come? Fissare un carico didattico?
- Vogliamo quantificare premi e incentivi (e punzioni e disincentivi) per meriti (e demeriti) di ricerca e/o didattica? definire meglio i criteri di valutazione e le commissioni che se ne occupino?
- Vogliamo che le sedi univesritarie entrino in regime di concorrenza per l'eccellenza nella ricerca e/o nella didattica? Quanto libera puo' essere questa concorrenza e fin dove puo' arrivare? Esempi: le sedi virtuose possono decidere di spendere 300K per acquistare un superscienziato? le sedi disastrose possono fallire e chiudere? le tasse universitarie possono essere aumentate? i numeri chiusi possono essere usati da una sede per puntare a un'eccellenza didattica? le sedi possono istituire delle posizioni tenure-track e licenziare alla fine il candidato se non soddisfa lo standard richiesto? possono appoggiarsi a finanziamenti privati?
- Vogliamo abolire il titolo di studio? (laurea? master? dottorato? abilitazione all'insegnamento?)
Secondo me, se non troviamo rapidamente risposte concrete (si' o no che siano) a questi punti (e altri che mo non mi vengono in mente) disperderemo le nostre energie!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Forza e coraggio, i volenterosi si rimbocchino le maniche... Ciao, E.
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