a tutti:
complimenti, io non ce la faccio a starvi dietro. mi ci vorrebbe una laurea in Scienze della Politica! a proposito, esiste??? cerciamo di attenerci ai FATTI, non alle ragioni per le quali li proponiamo. io la vedo così:
1) nelle Università si deve fare ricerca E didattica. a ognuno scegliere come pesarle (in percentuale). in ogni caso,
chi sceglie più ricerca deve avere un minimo di requisiti bibliografici. - SOLO riviste peer review - maggior peso se internazionali - maggior peso se contributo principale (ultimo o primo autore nelle materie di scienze naturali) - peso per conferenze nazionali e internazionali - peso per essere membro di qua o di là e per essere revisore per riviste o grants
chi sceglie più didattica deve: - mantenere "buoni voti" dagli studenti e dai colleghi - insegnare materie che interessino e si integrino bene con il circondario accademico e scientifico
infine, essendo mamma di un bimbo in 2a elemenare, sto seguendo le proteste contro il decreto Gelmini a breve in approvazione. ho poco tempo di andare alle riunioni e le informazioni scritte (giornali, volantini, discorsi pubblici) sono contradditorie. ancora non ho capito come la riforma chiamberebbe la vita delle maestre. ho sentito dire da loro che peggiorerebbe ulteriormente. io penso che questo sia il punto fondamentale anche per l'istruzione superiore. ora come ora, nella ricerca, il tempo di chi lavora è investito MALISSIMO. per ottenere gli stessi risultati sperimentali che all'estero (almeno USA, Spagna, Francia, Germania...) si fa una fatica della malora!!!!!!!!! mentre si è circondati da gente che prende lo stipendio in crescendo (!) per lavoro 3 ore al giorno! ciò che gli basta per insegnare sempre lo stesso lo corso (ragione per la quale è pure pagato!). e io personalmente ho pure insegnato un corso di 3 crediti (24 ore) per 3 anni, senza essere pagata... qui a Ferrara i 20 ricercatori di Farmacia portano oggi una lettera al Preside in cui dichiarano che dall'aa 2009-2010 insegnerano un solo corso gratuitamente. il 2° glielo devono pagare. mi sembra un gesto simbolico e coraggioso che dovrebbe essere divulgato.
basta, mi fermo qua. ho troppe altre cose da fare, compreso dare un futuro a 4 ragazze di meno di 25 anni come ero io quando ho preso su e sono andata a lavorare negli USA e ci sono rimasta a sgobbare per loro per 10 anni ! (seguiti da 7 in Francia...).
sinceramente anch'io come molti (anche tra voi) sto considerando di mollare tutto e tornare all'estero. quindi cerchaimo di stringer e metterci d'accordo su poche cose importanti di base. per farlo capire alla gente, bisogna partire dal basso.
vi inoltro scambio di mails tra me e Riccardo Iacona subito dopo il suo W la ricerca del 2005. quindi la Politica, la facciamo alla fine.
buon lavoro a tutti maria
******************************************* Maria Capovilla, PhD Dulbecco Telethon Institute (DTI) Dip. di Biologia ed Evoluzione Università di Ferrara via L. Borsari 46 44100 FERRARA (ITALY) Ufficio: +39 0532 455700 Lab#1: +39 0532 455753 Lab#2: +39 0532 455719 Cell: +39 347 805 5057 Fax: +39 0532 455715 Skype: mcapovilla ********************************************
Tanti auguri di buone feste a tutti, credo che ci piglieremo una pausa. Lo schizzo e` di mio nonno, Anselmo Ballester, deve esser di circa il 1929.
L'anno nuovo facciamo il punto (io lo faccio da La Jolla) poi proviamo a raccogliere firme a tappeto, poi lo mandiamo a tutti i parlamentari.
Ora le 3 ore al giorno, io non so in che mondo vivi, c'e gente che fa tre al massimo sei ore la settimana per 10 settimane e questo e` tutto, a fine carriera magari prendono pure 4800€ al mese netti piu la tredicesima. Meglio che non facciano altro, che se gli viene la fisima di darsi da fare si mettono a fare politica e fanno pure danni.
Se non affrontiamo questi problemi!!!
Posto che ormai il decreto sta per essere approvato non c'e` nessuna urgenza, un disegno di legge sull'universita` e ` grasso che cola se viene approvato dentro questa legislatura. Inoltre mi pare che almeno fino al 2010 i soldi sono spariti. Corollario, mettersi su tempi lunghi con un po di pazienza:
operativamente:
Vi allego l'ultima forma del documento, per ora e` solo una mia rielaborazione della discussione, potrebbe avere dei punti deboli, trovateli!!
1. lo metto sul blog e spero che contrariamente a quanto fatto fino ad ora lo leggiate e SOTTO mettiate il commento, se ci fossero 100 commenti, questa sarebbe una discussione sensata. Per ora nessuno sembra volere usare lo strumento blog+commenti. Non capisco perche' , questo avviene di solito non e` una mia stravaganza.
Se andate a vedere ad esempio un Blog sull IIT vedrete che li un buon numero di persone ha usato il metodo dei commenti brevi ed interattivi che e` molto piu` efficace delle e-mail in cui e` difficile fare i collegamenti fra i vari interventi.
3. Chiedere a chi e` disponibile di ampliare al massimo la mailing- list (Flamini mi cerca gli indirizzi dei dipartimenti di medicina e Giacometti quelli di scienze).
4. Dopo le vacanze fare il punto.
5. Se ci sono le condizioni, magari dopo aver rivisto il documento cercare adesioni puntando pero` almeno a 1000 firme. Esistono strumenti informatici con cui possiamo fare la raccolta in modo automatico (senza pero` usare cose tipo petition on line su cui non abbiamo controllo).
6. Mandare il documento e le adesioni a tutti i parlamentari e gli organi dei partiti, alla stampa (che lo ignora a meno che non riusciamo a fare qualche cosa di piu` mediatico, incatenarci alla Minerva?).
Sarebbe utile andare ad uno di questi talk show ma non ho idea di come si fa, provero` a scrivere a Ballaro` o a Report o a chi per loro, any ideas ? Secondo me ho qualche capacita` istrionesca adatta alla TV, in una seconda vita mi piacerebbe quel mestiere!!!
vi inoltro scambio di mails tra me e Riccardo Iacona??? non lo vedo claudio procesi On Dec 16, 2008, at 3:20 PM, Maria Capovilla wrote:
a tutti:
complimenti, io non ce la faccio a starvi dietro. mi ci vorrebbe una laurea in Scienze della Politica! a proposito, esiste??? cerciamo di attenerci ai FATTI, non alle ragioni per le quali li proponiamo. io la vedo così:
- nelle Università si deve fare ricerca E didattica.
a ognuno scegliere come pesarle (in percentuale). in ogni caso,
chi sceglie più ricerca deve avere un minimo di requisiti bibliografici.
- SOLO riviste peer review
- maggior peso se internazionali
- maggior peso se contributo principale (ultimo o primo autore nelle
materie di scienze naturali)
- peso per conferenze nazionali e internazionali
- peso per essere membro di qua o di là e per essere revisore per
riviste o grants
chi sceglie più didattica deve:
- mantenere "buoni voti" dagli studenti e dai colleghi
- insegnare materie che interessino e si integrino bene con il
circondario accademico e scientifico
infine, essendo mamma di un bimbo in 2a elemenare, sto seguendo le proteste contro il decreto Gelmini a breve in approvazione. ho poco tempo di andare alle riunioni e le informazioni scritte (giornali, volantini, discorsi pubblici) sono contradditorie. ancora non ho capito come la riforma chiamberebbe la vita delle maestre. ho sentito dire da loro che peggiorerebbe ulteriormente. io penso che questo sia il punto fondamentale anche per l'istruzione superiore. ora come ora, nella ricerca, il tempo di chi lavora è investito MALISSIMO. per ottenere gli stessi risultati sperimentali che all'estero (almeno USA, Spagna, Francia, Germania...) si fa una fatica della malora!!!!!!!!! mentre si è circondati da gente che prende lo stipendio in crescendo (!) per lavoro 3 ore al giorno! ciò che gli basta per insegnare sempre lo stesso lo corso (ragione per la quale è pure pagato!). e io personalmente ho pure insegnato un corso di 3 crediti (24 ore) per 3 anni, senza essere pagata... qui a Ferrara i 20 ricercatori di Farmacia portano oggi una lettera al Preside in cui dichiarano che dall'aa 2009-2010 insegnerano un solo corso gratuitamente. il 2° glielo devono pagare. mi sembra un gesto simbolico e coraggioso che dovrebbe essere divulgato.
basta, mi fermo qua. ho troppe altre cose da fare, compreso dare un futuro a 4 ragazze di meno di 25 anni come ero io quando ho preso su e sono andata a lavorare negli USA e ci sono rimasta a sgobbare per loro per 10 anni ! (seguiti da 7 in Francia...).
sinceramente anch'io come molti (anche tra voi) sto considerando di mollare tutto e tornare all'estero. quindi cerchaimo di stringer e metterci d'accordo su poche cose importanti di base. per farlo capire alla gente, bisogna partire dal basso.
vi inoltro scambio di mails tra me e Riccardo Iacona subito dopo il suo W la ricerca del 2005. quindi la Politica, la facciamo alla fine.
buon lavoro a tutti maria
Maria Capovilla, PhD Dulbecco Telethon Institute (DTI) Dip. di Biologia ed Evoluzione Università di Ferrara via L. Borsari 46 44100 FERRARA (ITALY) Ufficio: +39 0532 455700 Lab#1: +39 0532 455753 Lab#2: +39 0532 455719 Cell: +39 347 805 5057 Fax: +39 0532 455715 Skype: mcapovilla
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
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