io credo che il problema di fondo e` che le nostre universita` private non sono neppure l'ombra delle grandi Universita` private americane, non vorrei spingere troppo il mio giudizio ma le nostre non solo sono iperspecializzate su pochi settori economici e non hanno alcuna facolta` ad esempio scientifica ma ho l'impressione che, a parte alcuni luminari nelle discipline in cui sono piu` forti, usino per i corsi di supporto (come ad esempio matematica) personale raccogliticcio.

Questo dovrebbe suggerirgli pero` una maggiore prudenza quando si addentrano in un mondo che non conoscono

Sono pronto a ricredermi se mi si dimostra il contrario On Jul 30, 2009, at 4:39 PM, Luca Solari wrote:

Aggiungo che è strutturalmente probabile che il sorteggio aumenti le probabilità di controllo a meno che non si applichi ad un universo di probi che però lo renderebbe inutile. Tutto dovrebbe già funzionare. Ma è il modo ingenuo degli economisti di trattare il caso... Stupisce che un ministero e un quotidiano come corsera e un professore ordinario come giavazzi non ci siano arrivati. Io per gli economisti sono un semplice 'aziendalista' ma almeno a questo ci sono arrivato! Il tutto nasce da un ambizioso obiettivo istituzionale della Bocconi per acquisire visibilità lanciato 4 anni fa con tanto di riunioni strategiche d'area.

------Messaggio originale------ Da: claudio procesi Mittente: universitas_in_trasformazione-bounces@mail.dm.unipi.it A: Forum "Università e Ricerca" Rispondi a: Forum "Università e Ricerca" Oggetto: Re: [Universitas_in_trasformazione] economisti Inviato: 30 Lug 2009 16:20

vorrei dire due "cattiverie" sui Bocconiani.

Primo, sembra che il massimo contributo di Giavazzi sia stato convincere il ministro a fare le commissioni sorteggiate per i concorsi.

premesso che questo e` un veccho cavallo di battaglia dei sindacati piu` corporativi, per me e` la assoluta antitesi della meritocrazia, quindi non saprei proprio dove stiamo andando.

Secondo, vista la loro incapacita` di vedere il "perfect storm" economico che si avvicinava e che molti di noi in modo piu o meno inconscio temevano (io mi chiedevo da tempo come era possibile che nel mio quartiere chiudevano le salumerie ma aumentavano banche e immobiliari, mi domandavo ingenuamente se avremmo mangiato derivati) forse sarebbe bene che per qualche mese facessero un po di penitenza.

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