mi sono letto le 17 pagine della bozza di DDL del 24/04/09 ed ecco le mie osservazioni. Sono tutte a caldo e sono pronto a ricredermi se mi si mostra l'errore.
Articolo 1
1. a) è assai misterioso cosa sia un codice etico?
h) qui è vago: previsione che siano scelti etc.. non dice da chi e come, dice solo non eletti. Non è chiaro se ogni università si inventa il suo modo di scegliere oppure no?
i) mette alcuni paletti ma non si capisce esattamente il senso di queste scelte. m) non ho le conoscenze per capire di che si tratta.
n) mi preoccupa, se i membri del nucleo di valutazione sono fuori dell'università cade il principio fondamentale della "peer review", vorrei capire meglio ma bisogna leggere la 370/99
o) mi sembra in linea con le nostre richieste.
p) qui si parla di pluralità di settori scientifico disciplinari mentre andrebbero aboliti.
q) si parla di ricercatori, io sono sempre stato contrario al ruolo dei ricercatori che credo debbano essere docenti.
r) Non spiega a che serve questa commissione.
articolo 2
5. Si riparla di sedi decentrate che sono state fino ad ora una cattiva maniera di proliferazione delle sedi.
articolo 4 abilitazione
Sarà certamente una cosa macchinosa che garantirà poco. Il punto c) potrebbe anche essere pericoloso visto che i parametri di valutazione li stabilisce il ministero, qui siamo a rischi incalcolabili di ricorsi etc. ogni volta che si pensa che la burocrazia possa moralizzare si fa un pauroso passo indietro.
g) di nuovo idee aberranti di sorteggi fra chi si candida, ma i migliori non si candidano evidentemente. Una idea veramente peregrina.
Continuiamo con i),j), ... o) con una serie di burocraticume.
Articolo 5 reclutamento
b) e d) sembrano essere scritti per limitare l'inbreeding, potrebbe andare bene. e) si riparla di settori scientifico disciplinari, ora o si riducono da 370 a 10 oppure la cosa è perversa. è essenziale che le chiamate siano responsabilità collettiva del Dipartimeno e NON del settore scientifico disciplinare, Questa è una considizione assolutamente necessaria per rinnovare l'Università.
i) la regola dei 5 anni non ha senso, e di nuovo i parametri stabiliti dal Ministero non hanno senso.
j) è assai macchinoso e non si capisce dove porta.
articolo 6
progressione
questa mi pare una buona innovazione, che corrisponde alla separazione fra le procedure di progressione di carriera e quelle di assunzione di persone esterne.
Qui è curioso, nel punto c) si parla di una commissione formata da professori di diversi settori scientifico disciplinari, il che va bene (modulo il fatto che dovrebbero essere aboliti).
Perche' pero` nel momento più delicato della assunzione questo non avviene?
articolo 7 chiara fama
1. la proposta resta debole e non ci aiuterà a competere sul mercato internazionale per i vincoli burocratici e il passaggio attraverso il Ministero.
Articolo 8
1. Ripeto la mia contrarietà al ruolo dei ricercatori.
Articolo 9
continua una prassi che non ha mai significato nulla.
Articolo 10
hoops!!! passiamo da 250 a 1500 ore, sarà necessaria molta più inventiva per giustificarle.
Poi si parla di retribuzione aggiuntiva, ma in base a che?
il punto 3. non capisco che vuol dire, la logica è oscura che vuol dire chiamati in altra regione? altra rispetto a che? alla residenza a dove sono nati a dove si trovano fisicamente?
Articolo 11
1. questa probabilmente si trasformerà in una semplice perdita di tempo.
Articolo 12
Questo potrebbe essere interessante.
Articolo 13 organico
qui si definisce la struttura della piramide. Come sapete io ho molte perplessità sulla struttura a piramide, che dipendono pero` da una valutazione molto più ampia di come debbano essere le strutture di eccellenza.
Articolo 15 delega: qui non saprei che dire, ha senso delegare tutto questo?
Articolo 15 norme transitorie:
di nuovo buro crazia!! vincoli bizzarri e senza senso scientifico.
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
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