Vorrei fare una considerazione sul messaggio di Vianello sull'uso dei "parametri oggettivi" da usare nelle valutazioni. E' sicuramente ragionevole pensare che volendo valutare qualcuno/qualcosa io debba fare uso di questi parametri che, con tutti i limiti che possono avere (Procesi è un vero maestro nell'analizzarli) mi offrono pur sempre in qualche modo un sistema abbastanza (diciamo) oggettivo da usare nelle valutazioni. La mia personale riserva su questo argomento verte sul timore che un uso indiscriminato di questi parametri nelle valutazioni possa creare, a lungo termine, una certa "ansia da prestazione" cioè buona parte di coloro che fanno ricerca, pur di pubblicare qualcosa che vale, cominceranno ad inventarsi di tutto (cose sensate e cose che non lo sono per niente) con esiti che......ovviamente riconosco che la mia riserva è ingenua e dettata dal fatto che mi sono vista rifiutare lavori piccoli, ma onesti (secondo me) e accettare cose "accroccate". Sebastiana Angelaccio
Sebastiana Angelaccio Dipartimento di Scienze Biochimiche Università La Sapienza Piazzale Aldo Moro 5 00185 Roma, Italy Phone +39 06 49917569 Fax +39 06 49917566 E-mail: sebastiana.angelaccio@uniroma1.it
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