Mi pare sopratutto che tutto questo va nel senso del disprezzo per una categoria "gli statale" ma sopratutto chi rappresenta il sapere e questo è grave. Lottare contro la mafia universitaria si fa bloccando assunzioni e fondi per la ricerca? No, ma in qualche modo si deve giustificare verso chi ha figli che frequentano scuole e università. Per il resto non c'è problema, va nel senso dell'opinione comune, tutti sanno che siamo fannulloni che riflettono su argomenti di poca importanza e fanno lezioni a tre studenti per lo più figli di colleghi, che rendono poco in termine di soldini. Studiare l'etruscologia mentre gli etruschi sono belli morti da mo' in che modo "rende"? Tanto tutti questi prof pesano sui conti dello stato. Imporre la "meritocrazia" non dovrebbe essere necessario, ma abbiamo un gran bisogno adesso di dimostrare che meritiamo. E però le belle leggi che ci danno ci impediranno di meritare perché senza soldi e con condizioni per insegnare che impediscono la qualità, saremo certo lavuratur agli occhi di tutti presenti 40 ore a settimana in facoltà se è questo che vogliono e con questo certo produrremo solo fatica, renderemo in termine di affluenza non in termine di qualità ma a chi importa questo? Annick
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