Io penso che pretendere che tutti vadano in pensione a 65 anni sia insensato, almeno quanto permettere a tutti di rimanere.
Sarebbe opportuno subordinare il prolungamento del servizio ad una valutazione dell'attivita' del docente: nessuna universita' caccerebbe un docente esperto e prestigioso. Subordinare il prolungamento del servizio ad una verifica rappresenterebbe un ulteriore incentivo a produrre, anche per chi ha raggiunto l'apice della carriera.
Notizie dal fronte: stamane di questo ne hanno parlato a Primapagina, sia in fase di lettura dei giornali http://www.radio.rai.it/podcast/A0062665.mp3 (verso la fine: 43'10") che successivamente, nel filo diretto http://www.radio.rai.it/podcast/A0062666.mp3
In particolare alla fine del filo diretto (31'10") c'e' stato un intervento (vagamente sospetto) di una certa Lucia, che si qualificava come (ex) professore ordinario, e sosteneva totalmente la Gelmini su tutta la linea. Inutile che vi dica che il giornalista non era minimamente in grado di replicare a tono.
Saluti, c.c.
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