Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
proprio cosi al rimanente 90% sta bene , anzi la vogliono !
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212
begin_of_the_skype_highlighting 0039-06-49913212 end_of_the_skype_highlighting, fax 0039-06-44701007
http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
NO io credo che la tua analisi sia sbagliata . la maggior parte dei colleghi secondo la mia percezione non hanno voglia di interessarsi al problema, pensano che non li riguardi
claudio
On Nov 27, 2010, at 3:01 PM, rao@math.unipa.it wrote:
proprio cosi al rimanente 90% sta bene , anzi la vogliono !
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212
begin_of_the_skype_highlighting 0039-06-49913212 end_of_the_skype_highlighting, fax 0039-06-44701007
http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
-- Prof. Giuseppe Rao rao@math.unipa.it 091/23891086 Dipartimento di Matematica ed Applicazioni Università degli Studi di Palermo via Archirafi, 34 90123 Palermo
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Ma io sarò scemo, anzi sicuramente lo sono, ma non lo capisco. Posso capire (cioè, insomma, fino a un certo punto...) che a qualcuno nulla importi del futuro della nazione o del futuro dei giovani, ma non ci hanno definanziati tutti? Non hanno tagliato gli stipendi a tutti? Non stanno impedendo a tutti di portare avanti i propri discepoli? Ce l'avrò solo io un rettore onnipotente con il suo consiglio d'amministrazione, o ce l'avrà anche il collega della stanza accanto che anziché salire sui tetti continua il suo tran tran quotidiano? Lo so che siamo selezionati per pensare oguno solo alla propria ricerca, per essere in competizione e non in collaborazione - ma, anche volendo ragionare in quella prospettiva (che personalmente non condivido, ma pazienza) qua vengono a mancare le possibilità di competizione per tutti. Per cosa competeremo, per un grano di miglio da dividere tra duecento galline?
Non sto chiedendo che sia tu a spiegarmi questo cupio dissolvi, sia chiaro: lo vedo tutti i giorni intorno a me. Ma non lo capisco. Per morire c'è tempo, perché morire oggi?
Maurizio
NO io credo che la tua analisi sia sbagliata . la maggior parte dei colleghi secondo la mia percezione non hanno voglia di interessarsi al problema, pensano che non li riguardi
claudio
On Nov 27, 2010, at 3:01 PM, rao@math.unipa.it wrote:
proprio cosi al rimanente 90% sta bene , anzi la vogliono !
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212
begin_of_the_skype_highlighting 0039-06-49913212 end_of_the_skype_highlighting, fax 0039-06-44701007
http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
-- Prof. Giuseppe Rao rao@math.unipa.it 091/23891086 Dipartimento di Matematica ed Applicazioni Università degli Studi di Palermo via Archirafi, 34 90123 Palermo
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
caro Maurizio, non ti posso rispondere, io sono fra quelli meno interessati al problema, fra pochi mesi sono in pensione e sto cercando qualche comodo istituto nel mondo dove continuare a lavorare, come vedi anche se infinitamente meno grave di quella dei giovani ci puo` essere la fuga dei cervelli a tutte le eta`
claudio
On Nov 27, 2010, at 3:41 PM, Maurizio Tirassa wrote:
Ma io sarò scemo, anzi sicuramente lo sono, ma non lo capisco. Posso capire (cioè, insomma, fino a un certo punto...) che a qualcuno nulla importi del futuro della nazione o del futuro dei giovani, ma non ci hanno definanziati tutti? Non hanno tagliato gli stipendi a tutti? Non stanno impedendo a tutti di portare avanti i propri discepoli? Ce l'avrò solo io un rettore onnipotente con il suo consiglio d'amministrazione, o ce l'avrà anche il collega della stanza accanto che anziché salire sui tetti continua il suo tran tran quotidiano? Lo so che siamo selezionati per pensare oguno solo alla propria ricerca, per essere in competizione e non in collaborazione - ma, anche volendo ragionare in quella prospettiva (che personalmente non condivido, ma pazienza) qua vengono a mancare le possibilità di competizione per tutti. Per cosa competeremo, per un grano di miglio da dividere tra duecento galline?
Non sto chiedendo che sia tu a spiegarmi questo cupio dissolvi, sia chiaro: lo vedo tutti i giorni intorno a me. Ma non lo capisco. Per morire c'è tempo, perché morire oggi?
Maurizio
NO io credo che la tua analisi sia sbagliata . la maggior parte dei colleghi secondo la mia percezione non hanno voglia di interessarsi al problema, pensano che non li riguardi
claudio
On Nov 27, 2010, at 3:01 PM, rao@math.unipa.it wrote:
proprio cosi al rimanente 90% sta bene , anzi la vogliono !
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212
begin_of_the_skype_highlighting 0039-06-49913212 end_of_the_skype_highlighting, fax 0039-06-44701007
http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
-- Prof. Giuseppe Rao rao@math.unipa.it 091/23891086 Dipartimento di Matematica ed Applicazioni Università degli Studi di Palermo via Archirafi, 34 90123 Palermo
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Io dico ancora SI perchè ne conosco alcuni ,con significativa percentuale, che ,poco intelligentemente e son d'accordo con Te, immaginano che la riforma ,si fa per dire, della Gelmini,ma credo che quest'ultima non capisca neanche di che si tratti ed esegua solo ordini superiori essendo lei comunque di subordinato parere,li possa promuovere da baroni a principi!
NO io credo che la tua analisi sia sbagliata . la maggior parte dei colleghi secondo la mia percezione non hanno voglia di interessarsi al problema, pensano che non li riguardi
claudio
On Nov 27, 2010, at 3:01 PM, rao@math.unipa.it wrote:
proprio cosi al rimanente 90% sta bene , anzi la vogliono !
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212
begin_of_the_skype_highlighting 0039-06-49913212 end_of_the_skype_highlighting
begin_of_the_skype_highlighting 0039-06-49913212 end_of_the_skype_highlighting, fax 0039-06-44701007
http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
-- Prof. Giuseppe Rao rao@math.unipa.it 091/23891086 Dipartimento di Matematica ed Applicazioni Università degli Studi di Palermo via Archirafi, 34 90123 Palermo
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/
Dal momento che sono stato io a citare le parole di Granata (anche se adesso sono riportate, non in maniera letterale, anche sul sito dell'ANDU) voglio aggiungere qualcosa che un collega "politico" mi ha detto ieri, e che io non sapevo neppure lontanamente, e cioè che Napolitano ha tra i suoi parenti acquisiti il rettore di Roma III, Guido Fabiani. Se digitate Guido Fabiani e Napolitano su google trovate un articolo di Libero a proposito della parentopoli di Napolitano. Naturalmente non mi accodo a Libero per dire "ecco perché !", ma è logico pensare che un signore di più di 80 anni ascolti più quelli che gli stanno vicini che dei cittadini-professori che continuano a scrivergli (li legge poi i messaggi ? Ma noi non riusciamo a rendere "pubblica" la nostra lettera).
Quello che non mi piace comunque, e non mi è mai piaciuto, è l'atteggiamento di "moral suasion", come la chiama LaRepubblica, di Napolitano nei confronti del parlamento, cioè di influenza sulle leggi prima che queste vengano promulgate (e che dopo è costretto a firmare, se non vuole essere accusato di doppiezza e tradimento). Tutto questo è già successo. Ma chiudo qui, perché tutto ciò non ci porta da nessuna parte. E' comunque del tutto inutile scrivere a lui come a Fini (salvo rinfacciargli le parole idiote che va dicendo, ma gli sfoghi servono anch'essi a poco).
Alberto Girlando
ovviamnete non mi illudo che 10,100.1000 mail possano sensibilizzare come vorremmo persone o personaggi,dipende dal punto di vista, che poco hanno a che fare con la cultura. Affaristi saltimbanchi (veline ,attorucoli, tronisti o meglio ancora intronati) affollano gran parte del Parlamento di questa repubblica, Che la Università funzioni o no poco interessa a ghe pensi mi ed ai suoi subalterni.Ricordiamocene quando vengono ad elemosinare il voto perchè se non prendono lo stipendio di parlamentare nulla sanno fare a parte vivere di espedienti essendo specializzati solo in questo settore
Dal momento che sono stato io a citare le parole di Granata (anche se adesso sono riportate, non in maniera letterale, anche sul sito dell'ANDU) voglio aggiungere qualcosa che un collega "politico" mi ha detto ieri, e che io non sapevo neppure lontanamente, e cioè che Napolitano ha tra i suoi parenti acquisiti il rettore di Roma III, Guido Fabiani. Se digitate Guido Fabiani e Napolitano su google trovate un articolo di Libero a proposito della parentopoli di Napolitano. Naturalmente non mi accodo a Libero per dire "ecco perché !", ma è logico pensare che un signore di più di 80 anni ascolti più quelli che gli stanno vicini che dei cittadini-professori che continuano a scrivergli (li legge poi i messaggi ? Ma noi non riusciamo a rendere "pubblica" la nostra lettera).
Quello che non mi piace comunque, e non mi è mai piaciuto, è l'atteggiamento di "moral suasion", come la chiama LaRepubblica, di Napolitano nei confronti del parlamento, cioè di influenza sulle leggi prima che queste vengano promulgate (e che dopo è costretto a firmare, se non vuole essere accusato di doppiezza e tradimento). Tutto questo è già successo. Ma chiudo qui, perché tutto ciò non ci porta da nessuna parte. E' comunque del tutto inutile scrivere a lui come a Fini (salvo rinfacciargli le parole idiote che va dicendo, ma gli sfoghi servono anch'essi a poco).
Alberto Girlando
Ed ecco chiaro perche' sono interessati ad entrare nella governance delle universita': se non fossero rieletti potrebbero comunque contare su qualche posto in piu', oltre ai consigli di amministrazione delle municipalizzate, alle ASL,.... sono in tanti e i posti per il loro "futuro" non bastano Laura Sacerdote
2010/11/28 rao@math.unipa.it
ovviamnete non mi illudo che 10,100.1000 mail possano sensibilizzare come vorremmo persone o personaggi,dipende dal punto di vista, che poco hanno a che fare con la cultura. Affaristi saltimbanchi (veline ,attorucoli, tronisti o meglio ancora intronati) affollano gran parte del Parlamento di questa repubblica, Che la Università funzioni o no poco interessa a ghe pensi mi ed ai suoi subalterni.Ricordiamocene quando vengono ad elemosinare il voto perchè se non prendono lo stipendio di parlamentare nulla sanno fare a parte vivere di espedienti essendo specializzati solo in questo settore
Dal momento che sono stato io a citare le parole di Granata (anche se adesso sono riportate, non in maniera letterale, anche sul sito dell'ANDU) voglio aggiungere qualcosa che un collega "politico" mi ha detto ieri, e che io non sapevo neppure lontanamente, e cioè che Napolitano ha tra i suoi parenti acquisiti il rettore di Roma III, Guido Fabiani. Se digitate Guido Fabiani e Napolitano su google trovate un articolo di Libero a proposito della parentopoli di Napolitano. Naturalmente non mi accodo a Libero per dire "ecco perché !", ma è logico pensare che un signore di più di 80 anni ascolti più quelli che gli stanno vicini che dei cittadini-professori che continuano a scrivergli (li legge poi i messaggi ? Ma noi non riusciamo a rendere "pubblica" la nostra lettera).
Quello che non mi piace comunque, e non mi è mai piaciuto, è l'atteggiamento di "moral suasion", come la chiama LaRepubblica, di Napolitano nei confronti del parlamento, cioè di influenza sulle leggi prima che queste vengano promulgate (e che dopo è costretto a firmare, se non vuole essere accusato di doppiezza e tradimento). Tutto questo è già successo. Ma chiudo qui, perché tutto ciò non ci porta da nessuna parte. E' comunque del tutto inutile scrivere a lui come a Fini (salvo rinfacciargli le parole idiote che va dicendo, ma gli sfoghi servono anch'essi a poco).
Alberto Girlando
-- Prof. Giuseppe Rao rao@math.unipa.it 091/23891086
begin_of_the_skype_highlighting 091/23891086 end_of_the_skype_highlighting Dipartimento di Matematica ed Applicazioni Università degli Studi di Palermo via Archirafi, 34 90123 Palermo
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Ben detto Beppe. Ricordarsene quando si vota. Vale per chi perde am anche per chi vince. Solo che dubito della memoria degli universitari. c
Il giorno 28 novembre 2010 09:17, rao@math.unipa.it ha scritto:
ovviamnete non mi illudo che 10,100.1000 mail possano sensibilizzare come vorremmo persone o personaggi,dipende dal punto di vista, che poco hanno a che fare con la cultura. Affaristi saltimbanchi (veline ,attorucoli, tronisti o meglio ancora intronati) affollano gran parte del Parlamento di questa repubblica, Che la Università funzioni o no poco interessa a ghe pensi mi ed ai suoi subalterni.Ricordiamocene quando vengono ad elemosinare il voto perchè se non prendono lo stipendio di parlamentare nulla sanno fare a parte vivere di espedienti essendo specializzati solo in questo settore
Dal momento che sono stato io a citare le parole di Granata (anche se adesso sono riportate, non in maniera letterale, anche sul sito dell'ANDU) voglio aggiungere qualcosa che un collega "politico" mi ha detto ieri, e che io non sapevo neppure lontanamente, e cioè che Napolitano ha tra i suoi parenti acquisiti il rettore di Roma III, Guido Fabiani. Se digitate Guido Fabiani e Napolitano su google trovate un articolo di Libero a proposito della parentopoli di Napolitano. Naturalmente non mi accodo a Libero per dire "ecco perché !", ma è logico pensare che un signore di più di 80 anni ascolti più quelli che gli stanno vicini che dei cittadini-professori che continuano a scrivergli (li legge poi i messaggi ? Ma noi non riusciamo a rendere "pubblica" la nostra lettera).
Quello che non mi piace comunque, e non mi è mai piaciuto, è l'atteggiamento di "moral suasion", come la chiama LaRepubblica, di Napolitano nei confronti del parlamento, cioè di influenza sulle leggi prima che queste vengano promulgate (e che dopo è costretto a firmare, se non vuole essere accusato di doppiezza e tradimento). Tutto questo è già successo. Ma chiudo qui, perché tutto ciò non ci porta da nessuna parte. E' comunque del tutto inutile scrivere a lui come a Fini (salvo rinfacciargli le parole idiote che va dicendo, ma gli sfoghi servono anch'essi a poco).
Alberto Girlando
-- Prof. Giuseppe Rao rao@math.unipa.it 091/23891086
begin_of_the_skype_highlighting 091/23891086 end_of_the_skype_highlighting Dipartimento di Matematica ed Applicazioni Università degli Studi di Palermo via Archirafi, 34 90123 Palermo
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
cari colleghi, credo che quello che bisogna capire e` che, sia che passi il DDL sia che non passi, i prossimi mesi se non anni saranno comunque difficili nelle Universita` e tutti i problemi di mancanza di finanziamento di mancanza di turn over, del futuro dei ricercatori e dei precari resteranno del tutto aperti ed irrisolti con in piu il rischio di guerre fra diverse componenti del nostro mondo.
Quindi meglio prepararsi a lunghe battaglie piuttosto che esasperarsi per il DDL anche perche' , se veramente l'Universita` si sta svegliando, forse una discussione approfondita su tutto quello che il DDL nasconde si puo` iniziare a fare, e credo che di temi ce ne siano moltissimi e le idee ancora molto frammentarie se non spesso antitetiche. Naturalmente il cuore di tutti i temi e` quanto l'Italia vuole investire sulla educazione superiore in tutte le sue diverse coniugazioni, che vanno dal fornire una educazione di base a quello delle ricerche piu avanzate. Poi ovviamente come utilizzare queste risorse che comunque non possono essere infinite.
Per questo ho spesso ripetuto che la cosa che mi ha piu` sconvolto in questi mesi e` stato il fatto che Berlusconi, nel mezzo di una accesa discussione sulla riforma della Universita, abbia deciso di visitare il CEPU che non e` neppure l'ombra di una Istituzione Superiore.
Claudio
E la stanno o stavano facendo pure università. c
Il giorno 28 novembre 2010 18:36, claudio procesi procesi@mat.uniroma1.itha scritto:
cari colleghi, credo che quello che bisogna capire e` che, sia che passi il DDL sia che non passi, i prossimi mesi se non anni saranno comunque difficili nelle Universita` e tutti i problemi di mancanza di finanziamento di mancanza di turn over, del futuro dei ricercatori e dei precari resteranno del tutto aperti ed irrisolti con in piu il rischio di guerre fra diverse componenti del nostro mondo.
Quindi meglio prepararsi a lunghe battaglie piuttosto che esasperarsi per il DDL anche perche' , se veramente l'Universita` si sta svegliando, forse una discussione approfondita su tutto quello che il DDL nasconde si puo` iniziare a fare, e credo che di temi ce ne siano moltissimi e le idee ancora molto frammentarie se non spesso antitetiche. Naturalmente il cuore di tutti i temi e` quanto l'Italia vuole investire sulla educazione superiore in tutte le sue diverse coniugazioni, che vanno dal fornire una educazione di base a quello delle ricerche piu avanzate. Poi ovviamente come utilizzare queste risorse che comunque non possono essere infinite.
Per questo ho spesso ripetuto che la cosa che mi ha piu` sconvolto in questi mesi e` stato il fatto che Berlusconi, nel mezzo di una accesa discussione sulla riforma della Universita, abbia deciso di visitare il CEPU che non e` neppure l'ombra di una Istituzione Superiore.
Claudio
Io Sarei meno pessimista, avete visto com'è andata alla ultima assemblea della CRUI? Segue sotto il comunicato visibile sul sito di Rete29 Aprile. Teniamo duro a oltranza ragazzi! Un abbraccio, Pietro Lupetti
Ore 20:30 La nota ufficiale del Rettore Massimo Augello dell'Ateneo Pisano sullesito della Crui e la decisione di sospendere la didattica il 30 novembre
Pubblichiamo di seguito la nota diffusa dallUniversità di Pisa in merito allesito della riunione della Crui che si è svolta ieri e alla decisione di sospendere la didattica nella giornata di martedì 30 novembre.
Si è svolta giovedì 25 novembre 2010, nella sede romana di Palazzo Rondanini, lAssemblea generale della Conferenza dei rettori delle università italiane, in cui è stato preso in esame lattuale scenario nazionale, caratterizzato da un lato dalla discussione in Parlamento del disegno di legge numero 3687 e dallaltro dalle manifestazioni di protesta contro lo stesso ddl.
In sede Crui - commenta il rettore dellUniversità di Pisa, Massimo Mario Augello - ho rappresentato le posizioni dellAteneo pisano, illustrando la mozione approvata nell'ultima seduta del Senato Accademico di critica al disegno di legge Gelmini e ai provvedimenti finanziari che incidono gravemente sul Fondo di Finanziamento Ordinario degli atenei e sul Diritto allo Studio Universitario. Con i colleghi rettori, tra i quali alcuni di nuova nomina, ci siamo confrontati anche in maniera accesa e una buona parte di loro non si è identificata nelle posizioni di sostegno alla riforma espresse nellultimo periodo dalla Crui.
Assieme ad altri rettori continua il professor Augello - ho anche promosso una riflessione sia sul ruolo di rappresentanza del mondo accademico che la stessa Crui ha esercitato in modo pressoché esclusivo nei confronti del ministro Gelmini, sia sulle questioni relative al dibattito interno. Le posizioni ufficiali espresse dallorganizzazione, anche in occasione delle riunioni assembleari, ci sono apparse troppo appiattite su un unanimismo di facciata, a scapito della rappresentazione di una realtà che è invece molto più ricca, vivace e articolata. Anche a seguito di queste considerazioni, la Crui, al termine della riunione, a differenza delle altre occasioni, non ha redatto un documento di approvazione per il ddl e lauspicio di una sua approvazione.
Carissimi tutti sono Filomena Corbo Associato di Bari. Intervengo solo ora nella discussione per assicurarvi che non è vero, come asserisce il collega Claudio Procesi nella mail, che solo il 10% si sta dando da fare. Da Bari molti di noi stanno seguendo tutto , me compresa che prontamente sottoscrivo tutti i documenti che avete creato. Il gruppo di lavoro che si è creato è senza precedenti e tutto il fervore che leggo in questi gioprni mi fa sentire finalmente parte di una comunità scientifica ampia. A Bari,nel nostro piccolo ci siamo fatti sentire. I ricercatori della mia Facoltà hanno messo assieme i rettori di tre regioni (Puglia, Basilicata e Molise) , hanno creato momenti di discussione e di crescita notevolissimi. In facoltà molti vi seguono con il fiato sospeso. E' pur vero che il lavoro che state facendo è un lavoro ai fianchi che va coordinato da pochi . L'importante è avere un seguito. E l'avete. Molti dei miei colleghi hanno accolto le vostre proposte di scrivere ai politici. Io stessa l'ho fatto. A Fini ,che ho incontrato personalmente a Bari in un'occasione non istituzionale e l'ho pregato di darci una mano per continuare a lavorare, a fare scienza , ho scritto una mail proprio qualche giorno fa, delusa per le promesse che ha avuto il coraggio di fare e che poi sembra non mantenere. Una piccola polemica però è doverosa... ho visto porta a porta l'altra sera ... che ha detto Latorre??? mi sembra che ci sia molta ignoranza (voglio pensare che non abbiano letto il DDL) oppure la loro proposta è identica a quella della destra come qualcuno dice?. Grazie per tutto. Filomena Corboclaudio procesi procesi@mat.uniroma1.it ha scritto:
a me sembra che la spiegazione del tutto ce la da Giulini, e` solo forse il 10% dei professori universitari che non dico contrasta il ddl ma se ne sta interessando, il resto e` del tutto apatico.
In quest condizioni i politici si sentono autorizzati a fare quello che gli pare, Fini ha gia` annunciato che voteranno il ddl, evidentemente perche' non e` per loro il momento giiusto di fare i cavoli propri, il PD d'altra parte ma anche le atre forze di opposizione non hanno fatto nulla per coinvolgere il mondo Universitario. La politica in Italia e` chiaramente autoreferenziale, la stampa in gran parte assente se non apertamente ostile.
Poi aggiungiamo pure che da alcune (fortunatamente non da tutte) associazioni di docenti vengono proposte veramente irricevibili, tipo concorsi con commissioni sorteggiate per tutti, il trionfo dei mediocri, come sfortunatamente sto sperimentando in prima persone con due colleghi in commissione intenzionati a distruggere il mio lavoro di una vita imponendomi un ricercatore di loro scelta.
insomma al peggio non c'e` mai fine, ma per fortuna esiste anche il resto del mondo in cui il nostro lavoro e` apprezzato
claudio
On Nov 27, 2010, at 6:31 AM, Alberto Girlando wrote:
On 11/27/2010 02:06 AM, Maurizio Tirassa wrote:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
Ieri ho mandato ad alcune mailing lists la trascrizione delle affermazioni di Granata (anche lui sul tetto), secondo cui ci sarebbero forti pressioni di Napolitano per far approvare 'una riforma concordata' in tempi rapidi, pressioni che avrebbero condizionato l'atteggiamento 'anche' di FLI. Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Prof. Claudio Procesi, Dipartimento di Matematica, G. Castelnuovo Università di Roma La Sapienza, piazzale A. Moro 00185, Roma, Italia
tel. 0039-06-49913212, fax 0039-06-44701007 http://www.mat.uniroma1.it/~procesi/ Accademico Linceo
Vice Presidente della "International Mathematical Union"
Coordinamento_nazionale mailing list Coordinamento_nazionale@professoriassociati.it http://professoriassociati.it/mailman/listinfo/coordinamento_nazionale
Il giorno 27 novembre 2010 06:31, Alberto Girlando fontanini68@gmail.comha scritto:
Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
si dovrebbe inviare a Napolitano la lettera di Giulini firmata da 2500 professori o piu' LG
Se vi sembra che nella mia lettera sia ben rappresentato il nostro stato d'animo e pensate che possa servire a qualcosa (se non altro per la nostra coscienza), non posso che essere favorevole
Saverio Giulini
Gardini laura.gardini@uniurb.it ha scritto:
Il giorno 27 novembre 2010 06:31, Alberto Girlando fontanini68@gmail.comha scritto:
Ho scritto a Napolitano, chiedendo una smentita pubblica che per ora non è arrivata. Da un colloquio privato con un deputato PD (anche luivenuto a portare la sua solidarietà sui tetti di Parma, abbiamo appreso che è vero.
Stiamo assistendo ad un colossale gioco delle parti.
Alberto Girlando
si dovrebbe inviare a Napolitano la lettera di Giulini firmata da 2500 professori o piu' LG
-- Prof. Laura Gardini laura.gardini@uniurb.it Full professor of Mathematics for Economics Department of Economics and Quantitative Methods University of Urbino, Via A. Saffi n.42, 61029 Urbino - Italy http://www.econ.uniurb.it/gardini/gardiniweb.htm tel. (Univ. Institute) (+39) 0722 305510 tel. (Univ. direct) (+39) 0722 305568 fax. (Univ.) (+39) 0722 305550 tel. (home) (+39) 0722 580539 _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Caro Maurizio e tutt*,
sono pienamente d'accordo con te.
Bersani è entato in campo al 90' facendo più danno che altro.
Senza contare che anche il PD, insieme ai suoi precedenti storici, ha le sue responsabilità in tutto il meccanismo di riforme legate all'istruzione, in genere, ed essendo stato silente nelle prime cruciali fasi dell'iter parlamentare in commissione, nello specifico.
E non cito tutti i comportamenti ambigui che sono emersi anche su questa lista quando siamo stati testimoni di esclusioni e poi riammissioni a dibattiti etc. (Festa del PD a TO a settembre, per citarne uno e l'incontro in Regione a TO lunedì scorso per citarne un altro) dei rappresentanti "naturali", ma non partitici e/o istituzionali, della protesta.
Da sempre ho cercato di far notare come sia opportuno che tutto ciò che gira intorno alla protesta è trasversale e non etichettabile politicamente e come tale debba essere percepito dall'opinione pubblica.
Proprio per questo sono anch'io per una qualche forma di dissociazione o di disapprovazione, denunciando che non ci si intende fare strumentalizzare per il tornaconto politico di qualcuno.
Il mio "vi valutiamo, vi osserviamo" del messaggio agli Onorevoli di FLi aveva quel senso.
Vale per tutti quelli che vogliono coerentemente difendere un bene comune. Non saltare, come ha scritto qualche giorno fa una collega, "sul tetto dei vincitori", subito "ripresa" da un altro che ha scritto "Non facciamoci confondere" censurando implicitamente il suo ragionevole dubbio.
Anche perchè non si è ancora vinto e il difficile comincerà DOPO l'approvazione del DDL. Questo alcuni nostri colleghi non l'hanno ancora capito.
Buon fine settimana,
Michelangelo
Il 27/11/2010 2.06, Maurizio Tirassa ha scritto:
Sto pensando che l'entrata in scena del PD (Bersani sui tetti, e poi mi dicono che ieri sera da Bruno Vespa c'era Latorre) significa che FLI sarà obbligato a votare a favore della riforma, per non essere accusato di essersi alleato con i comunisti.
Ho torto? E se ho ragione, a qualcuno viene in mente qualcosa? Tipo, dissociarsi pubblicamente da questo bacio di Giuda?
Maurizio Tirassa
universitas_in_trasformazione@lists.dm.unipi.it