caro Giulio,
non voglio ovviamente innescare una spiacevole polemica su questa lista, anche se mi dispiace che mi accusi di fare di tutta l'erba un fascio, io potrei risponderti (forse sbagliando) che stai difendendo l'indifendibile
quanto poi agli "allarmismi ingiustificati" sembra sinceramente un linguaggio di altri ambienti, non volermene
per me restano i fatti:
- la cabina di regia e' una fondazione di diritto privato (ce n'era proprio bisogno? altre scelte erano ben possibili), con una presenza eccessiva di soggetti esterni nel consiglio di amministrazione
- il modello e' nei fatti federalista/regionalista, altrimenti Padova poteva consorziarsi ad esempio con Bologna, ateneo molto piu' simile da tutti i punti di vista e alla stessa distanza geografica di Verona; e fatto sta che in questo momento abbiamo il presidente della regione veneto in consiglio di amministrazione della fondazione Univeneto
- i politici veneti sono entusiasti del progetto (chissa' perche'?), e questo conoscendo la levatura e la lungimiranza dell'attuale classe politica (e imprenditoriale) veneta, a parte rare eccezioni, e' di per se' preoccupante
rendo noto ai molti che non lo sanno che la regione veneto ha due assessorati distinti uno all'istruzione e lavoro e un altro alla ricerca e innovazione (e gia' questo la dice lunga) e che nessuno dei due assessori e' laureato (!) chi sia e quali traguardi di profondita' intellettuale raggiunga il presidente della regione e' credo cosa nota a tutti gli italiani
- la cosa e' stata fatta dai rettori del veneto agendo per due anni dietro le quinte, confrontandosi con confindustria e politici, senza mai coinvolgere il corpo docente, e anche questo e' un fatto direi piuttosto grave
che si cominci con cose neutre e apprezzabilissime come un consorzio di dottorati (ovviamente decisivo il ruolo di una fondazione di diritto privato, non bastava un ufficio di coordinamento?) non elimina certo le preoccupazioni per il futuro e i fatti citati, anzi per quanto mi riguarda li conferma come parte della cortina di fumo iniziale
diciamo per essere ponderati che e' un bel salto nel buio, e che come sempre il salto lo stanno facendo fare a noi?
Marco Vianello Universita' di Padova
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