----- Original Message ----- From: Giovanni Floris To:Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Sent: Friday, January 16, 2009 9:04 AM Subject: critiche
Cari Colleghi, sul Magazine del Corriere della Sera del 15 c.m. un articolo di Gian Antonio Stella spara a zero su Andrea Lenzi, attuale presidente del CUN per il concorso per ricercatore vinto dalla figlia. D'accordo o no con Stella (Lenzi se non sbaglio ha già replicato a queste accuse) mi chiedo: il presidente del CUN criticato, il precedente presidente della CRUI criticato (a proposito come è finita?), l'attuale rettore di Roma La Sapienza criticato, ecc. ecc., ma chi sono questi: marziani? Non è che anche noi che in pratica li abbiamo messi in quei posti (non vale dire io no, se no torniamo ai bei tempi della Democrazia Cristiana che nessuno votava ma che vinceva sempre le elezioni!) un pò di colpa la portiamo? Soprattutto di questi tempi in cui si fa un gran parlare di etica universitaria, forse parlare meno di IF e simili e più di moralità potrebbe non essere male (conosco alune possibili obiezioni, ma secondo me anche applicare degli indici di valutazione delle pubblicazioni non interromperà l'andazzo dei concorsi, se non truccati, facilitati, anche perchè gli indici non possono e non devono essere gli unici strumenti di valutazione). Grazie e cordiali saluti a tutti, Giovanni U. Floris, Cagliari
Non c'è dubbio che qualche colpa la portiamo tutti, ma in misura molto diversa (io sono entrato nel 2007 e ne avrò meno di altri, presumo), ma questa riflessione serve a darci un pò di umiltà, non certo a impedirci di proporre delle soluzioni per il sistema... Alessio
----- Messaggio da floris@unica.it --------- Data: Fri, 16 Jan 2009 11:24:29 +0100 Da: Giovanni Floris floris@unica.it Rispondi-A:"Forum "Università e Ricerca"" universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Oggetto: [Universitas_in_trasformazione] Fw: critiche A: Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it
----- Original Message ----- From: Giovanni Floris To:Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Sent: Friday, January 16, 2009 9:04 AM Subject: critiche
Cari Colleghi, sul Magazine del Corriere della Sera del 15 c.m. un articolo di Gian Antonio Stella spara a zero su Andrea Lenzi, attuale presidente del CUN per il concorso per ricercatore vinto dalla figlia. D'accordo o no con Stella (Lenzi se non sbaglio ha già replicato a queste accuse) mi chiedo: il presidente del CUN criticato, il precedente presidente della CRUI criticato (a proposito come è finita?), l'attuale rettore di Roma La Sapienza criticato, ecc. ecc., ma chi sono questi: marziani? Non è che anche noi che in pratica li abbiamo messi in quei posti (non vale dire io no, se no torniamo ai bei tempi della Democrazia Cristiana che nessuno votava ma che vinceva sempre le elezioni!) un pò di colpa la portiamo? Soprattutto di questi tempi in cui si fa un gran parlare di etica universitaria, forse parlare meno di IF e simili e più di moralità potrebbe non essere male (conosco alune possibili obiezioni, ma secondo me anche applicare degli indici di valutazione delle pubblicazioni non interromperà l'andazzo dei concorsi, se non truccati, facilitati, anche perchè gli indici non possono e non devono essere gli unici strumenti di valutazione). Grazie e cordiali saluti a tutti, Giovanni U. Floris, Cagliari
Come abbiamo già detto, il CUN non ci rappresenta, là ci sono proprio gli esponenti del potere politico-accademico che ha fatto il bello e cattivo tempo. Per conto mio, non ho mai votato alcun rappresentante anche perchè non sapevo chi fosse.
Non a caso anche Frati è stato per anni Presidente del CUN e Lenzi è il suo ovvio discendente. Questa è la nostra Università......
Patrizio Dimitri
Cari Colleghi, sul Magazine del Corriere della Sera del 15 c.m. un articolo di Gian Antonio Stella spara a zero su Andrea Lenzi, attuale presidente del CUN per il concorso per ricercatore vinto dalla figlia. D'accordo o no con Stella (Lenzi se non sbaglio ha già replicato a queste accuse) mi chiedo: il presidente del CUN criticato, il precedente presidente della CRUI criticato (a proposito come è finita?), l'attuale rettore di Roma La Sapienza criticato, ecc. ecc., ma chi sono questi: marziani? Non è che anche noi che in pratica li abbiamo messi in quei posti (non vale dire io no, se no torniamo ai bei tempi della Democrazia Cristiana che nessuno votava ma che vinceva sempre le elezioni!) un pò di colpa la portiamo? Soprattutto di questi tempi in cui si fa un gran parlare di etica universitaria, forse parlare meno di IF e simili e più di moralità potrebbe non essere male (conosco alune possibili obiezioni, ma secondo me anche applicare degli indici di valutazione delle pubblicazioni non interromperà l'andazzo dei concorsi, se non truccati, facilitati, anche perchè gli indici non possono e non devono essere gli unici strumenti di valutazione). Grazie e cordiali saluti a tutti, Giovanni U. Floris, Cagliari _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
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battiamo sempre sullo stesso punto. ESISTE una minoranza di scienziati nell'universita` italiana che NON PUO` incidere sulle scelte dei rettori, del CUN etc. per le regole esistenti che ovviamente fanno decidere alla maggioranza, questa e` la attuale DEMOCRAZIA.
La maggioranza dei docenti universitari NON sono dei veri ricercatori e non hanno gli stessi interessi di chi punta alla ricerca ai massimi livelli.
Guardate bene chi elegge i rettori, per esempio il nostro, e capirete bene che non ha senso parlare di responsabilita` collettive visto che NON siamo una vera comunita`.
c.p.
On Jan 16, 2009, at 11:24 AM, Giovanni Floris wrote:
----- Original Message ----- From: Giovanni Floris To:Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it Sent: Friday, January 16, 2009 9:04 AM Subject: critiche
Cari Colleghi, sul Magazine del Corriere della Sera del 15 c.m. un articolo di Gian Antonio Stella spara a zero su Andrea Lenzi, attuale presidente del CUN per il concorso per ricercatore vinto dalla figlia. D'accordo o no con Stella (Lenzi se non sbaglio ha già replicato a queste accuse) mi chiedo: il presidente del CUN criticato, il precedente presidente della CRUI criticato (a proposito come è finita?), l'attuale rettore di Roma La Sapienza criticato, ecc. ecc., ma chi sono questi: marziani? Non è che anche noi che in pratica li abbiamo messi in quei posti (non vale dire io no, se no torniamo ai bei tempi della Democrazia Cristiana che nessuno votava ma che vinceva sempre le elezioni!) un pò di colpa la portiamo? Soprattutto di questi tempi in cui si fa un gran parlare di etica universitaria, forse parlare meno di IF e simili e più di moralità potrebbe non essere male (conosco alune possibili obiezioni, ma secondo me anche applicare degli indici di valutazione delle pubblicazioni non interromperà l'andazzo dei concorsi, se non truccati, facilitati, anche perchè gli indici non possono e non devono essere gli unici strumenti di valutazione). Grazie e cordiali saluti a tutti, Giovanni U. Floris, Cagliari _______________________________________________ Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
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claudio procesi wrote:
battiamo sempre sullo stesso punto. ESISTE una minoranza di scienziati nell'universita` italiana che NON PUO` incidere sulle scelte dei rettori, del CUN etc. per le regole esistenti che ovviamente fanno decidere alla maggioranza, questa e` la attuale DEMOCRAZIA.
Sante parole.
La maggioranza dei docenti universitari NON sono dei veri ricercatori e non hanno gli stessi interessi di chi punta alla ricerca ai massimi livelli.
Santissime parole!
Guardate bene chi elegge i rettori, per esempio il nostro, e capirete bene che non ha senso parlare di responsabilita` collettive visto che NON siamo una vera comunita`.
Sacrosante parole!!
Mi scuso per il limitato contributo alla discussione....
Stefano Borgani.
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