Sinceramente penso non valga la pena di perdere tempo con Riotta.
Non solo perche', evidentemente, e' uno che nemmen sa di cosa parla, ma per il semplice fatto che ogni azione (anche la piu' polemica) che non sia visibile all'esterno e' del tutto inutile.
Saluti, c.c.
Message: 3 Date: Wed, 27 Oct 2010 10:09:25 +0200 From: Patrizio Dimitri patrizio.dimitri@uniroma1.it
La risposta di Riotta mostra chiaramente arroganza ed ignoranza, ³doti² purtroppo molto comuni tra giornalisti e politici di questo paese allo sfacelo. Meriterebbe comunque una secca replica, senza giri di parole.
Patrizio Dimitri
Cari tutti,
Io credo che la cosa migliore in questi casi sia davvero rispondere con autorevolezza alle affermazioni di personaggi come Riotta e simili, a tamburo battente. Non ha senso tuttavia rispondere unicamente a lui, condizione per la quale la missiva finirebbe nel famoso classificatore sotto la scrivania generalmente di forma circolare.
Per mettere queste persone di fronte alle loro incongruenze, mistificazioni e quant'altro la lettera deve essere pubblica e inviata direttamente ad altri in modo che non possano ignorarla e che, anzi, la cosa li possa infastidire il più possibile.
Ogni volta che abbiamo dei fatti che dimostrano le nostre idee dobbiamo usarli con la massima forza che possiamo esercitare, mostrando anche costanza e fermezza. Meglio una risposta secca, chiara e corredata da fatti magari imperfetta che nessuna risposta.
In questo momento sto facendo lo stesso lavoro con Oscar Giannino e con l'On. Frassinetti a proposito di affermazioni false riguardo all'ope legis che secondo loro i ricercatori vorrebbero, e dal tono della risposta che ho ricevuto da Oscar Giannino direi che si coglie nel segno.
La visibilità è quello che dobbiamo raggiungere, ma anche lo "spegnere" per quanto possibile la disinformazione incastrando per quanto possibile queste persone che hanno opinioni a prescindere dai fatti.
Cordialmente, Guido Mula Ricercatore - Univ. Cagliari
On 27/10/10 10:28, "carminat@dm.unipi.it" carminat@dm.unipi.it wrote:
Sinceramente penso non valga la pena di perdere tempo con Riotta.
Non solo perche', evidentemente, e' uno che nemmen sa di cosa parla, ma per il semplice fatto che ogni azione (anche la piu' polemica) che non sia visibile all'esterno e' del tutto inutile.
Saluti, c.c.
Message: 3 Date: Wed, 27 Oct 2010 10:09:25 +0200 From: Patrizio Dimitri patrizio.dimitri@uniroma1.it
La risposta di Riotta mostra chiaramente arroganza ed ignoranza, ³doti² purtroppo molto comuni tra giornalisti e politici di questo paese allo sfacelo. Meriterebbe comunque una secca replica, senza giri di parole.
Patrizio Dimitri
Universitas_in_trasformazione@mail.dm.unipi.it mailing list
Per consultare gli archivi, cancellarsi, o cambiare le proprie impostazioni: https://mail.dm.unipi.it/listinfo/universitas_in_trasformazione
Ulteriori informazioni, e per firmare la petizione, sito di Universitas Futura: http://w3.disg.uniroma1.it/unira/index.php
Cari tutti, fino ad ora non ero intervenuto sulla questione "Riotta". Lo faccio ora perche' mi trovo molto, molto d'accordo con la opinione espressa dal collega Mula. Cordiali saluti. Giancarlo Rossi
Cari tutti,
Io credo che la cosa migliore in questi casi sia davvero rispondere con autorevolezza alle affermazioni di personaggi come Riotta e simili, a tamburo battente. Non ha senso tuttavia rispondere unicamente a lui, condizione per la quale la missiva finirebbe nel famoso classificatore sotto la scrivania generalmente di forma circolare.
Per mettere queste persone di fronte alle loro incongruenze, mistificazioni e quant'altro la lettera deve essere pubblica e inviata direttamente ad altri in modo che non possano ignorarla e che, anzi, la cosa li possa infastidire il più possibile.
Ogni volta che abbiamo dei fatti che dimostrano le nostre idee dobbiamo usarli con la massima forza che possiamo esercitare, mostrando anche costanza e fermezza. Meglio una risposta secca, chiara e corredata da fatti magari imperfetta che nessuna risposta.
In questo momento sto facendo lo stesso lavoro con Oscar Giannino e con l'On. Frassinetti a proposito di affermazioni false riguardo all'ope legis che secondo loro i ricercatori vorrebbero, e dal tono della risposta che ho ricevuto da Oscar Giannino direi che si coglie nel segno.
La visibilità è quello che dobbiamo raggiungere, ma anche lo "spegnere" per quanto possibile la disinformazione incastrando per quanto possibile queste persone che hanno opinioni a prescindere dai fatti.
Cordialmente, Guido Mula Ricercatore - Univ. Cagliari
universitas_in_trasformazione@lists.dm.unipi.it