Oggi in una mezz'oretta libera ho ottenuto (da MathSciNet) questi dati, che vi trasmetto qui sotto, ognuno puo' ripetere l'esperimento facilmente. Vi mando anche il file excel per un miglior incolonnamento.
Riguardano TUTTA la MATEMATICA, nel periodo di 5 anni, dal 2003 al 2007 (compresi). Sui dipartimenti forse i dati non sono troppo affidabili, a volte gli autori non scrivono il dipartimento o lo scrivono male, inoltre non conosco la consistenza dei dipartimenti e ho solo messo "grandi", "medi", "piccoli". Con (parecchio) piu' tempo a disposizione comunque si puo' essere precisi.
Riguardo all'indice h non trovo parole migliori di quanto hanno scritto i tre "saggi" nominati dall'IMU (Int. Math. Union) per studiare i vari fattori in giro:
- John Ewing (Providence, USA), chair, appointed by IMU - Robert Adler (Haifa, Israel), appointed by IMS - Peter Taylor (Melbourne, Australia), appointed by ICIAM.
"... Think of two scientists, each with 10 papers with 10 citations, but one with an additional 90 papers with 9 citations each; or suppose one has exactly 10 papers of 10 citations and the other exactly 10 papers of 100 each. Would anyone think them equivalent?..."
Chi e' interessato all'intero report lo puo' trovare su http://www.mathunion.org/fileadmin/IMU/Report/CitationStatistics.pdf
Giuseppe Buttazzo
Periodo considerato 5 anni: 2003-2007 Settore: MATEMATICA Fonte: MathSciNet pubbl mat per anno pubbl. mat. popol. mil. per milione abit. Italia 20663 57,7 71,6 Francia 25672 59,8 85,9 Spagna 13183 40,1 65,8 Germania 24702 83,3 59,3 UK 21141 59,8 70,7 USA 84588 305,0 55,5 Svizzera 3885 7,3 106,4
Dipartimenti "grandi" Dip.Mat. Roma1 826 Berkeley 1059 Lab.JLL Paris6 580
Dipartimenti "medi" Dip.Mat.Pisa 584 Montpellier II 189 Minneapolis 538
Dipartimenti "piccoli" D.M.Appl. Pisa 154 CEREMADE Paris9 304 IAS Princeton 178
------------------------------------------------- This mail sent through IMP: http://horde.org/imp/
Carissimi.
credo verissimo che bisogna fare attenzione con le analisi statistiche e con i numeri indici come l'H-index (oppure il PIL), ma può essere fuorviante anche usare MathSciNet come database.
Infatti lo scopo di questo database è quello di registrare tutto quello che viene pubblicato in matematica. Ora in questo campo esiste un numero mostruoso di home journals et similia di dubbia qualità. Un fenomeno presente in tutte le discipline, ma che per la matematica esplode.
Basti pensare che quasi tutti i dipartimenti di Matematica italiani hanno una rivista e poi ci sono anche le accademie varie. Sarebbe ingenuo pensare che tutte queste riviste riescono a tenere sotto controllo la qualità di quello che pubblicano. Pensate quando si passa all'Europa dell'Est o l'India.
I seguenti dati mi puzzano
pubbl. mat. popol. mil. per milione abit.
Italia 20663 57,7 71,6 Germania 24702 83,3 59,3 UK 21141 59,8 70,7 USA 84588 305,0 55,5
Infatti se fate la stessa cosa considerando un pool di riviste come per esempio quelle SIAM (che sono certamente almeno discrete)
I seguenti dati mi puzzano
pubbl. mat. popol. mil. per milione abit.
Italia 289 57,7 5 Germania 524 83,3 6,3 USA 2017 305,0 6,6
e le cose mi sembrano più realistiche. Per fare questi dati ho usato Web of Science.
Saluti
Peppe Saccomandi
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